Il Cpr di via Corelli “non sarà un centro di detenzione per migranti”. Così il sindaco Giuseppe Sala, nel corso dell’incontro coi cittadini del quartiere di Lambrate ieri alla sede Acli di via Ponte Rosso, in merito all’ex Cie in zona Forlanini. “Domani (oggi ndr) incontrerò l’ex assessore ed europarlamentare Pierfrancesco Majorino e l’assessore Gabriele Rabaiotti per capire un po’ cosa possiamo fare. Non ho ancora la soluzione ma certamente è qualcosa su cui dobbiamo intervenire perché è un tema anche simbolicamente importante per la città”, ha detto.
Ieri circa un migliaio di persone si sono ritrovate in piazza Piola per partecipare al corteo organizzato “contro Cpr e decreto Salvini”. Musica e striscioni che inneggiano alla libera circolazione delle persone attraverso le frontiere, questi i messaggi lanciati dai manifestanti che, da programma, hanno percorso viale Argonne per poi dirigersi verso il centro di permanenza per i rimpatri di via Corelli. La struttura, che a pieno regime ospita 140 persone, era già stata al centro di numerose polemiche lo scorso 9 luglio quando le forze dell’ordine avevano realizzato un blitz in seguito ai disordini provocati da alcuni ospiti lì residenti.
Son d’accordo ma quanta Polizia per chi viaggia!
Un privato cittadino