La senatrice Liliana Segre, che da bambina scampò allo sterminio nei campi di concentramento nazisti, ha tagliato il nastro del nuovo Giardino dei Giusti del Monte Stella di Milano, inaugurato domenica. “Qui celebriamo gli eroi della nostra quotidianità” ha detto, tra l’altro, Segre, che ha ricordato le due famiglie milanesi che la tennero nascosta prima di essere deportata con la famiglia.
“Oggi guardiamo al risultato finale” ha detto l’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran ponendo fine alle polemiche sollevate nei mesi scorsi sull’ampliamento del Giardino da alcuni comitati di quartiere. Nella cerimonia del 2020 saranno inseriti tra i giusti alcune figure all’avanguardia nella lotta contro i cambiamenti climatici.