Immigrazione, un abbraccio di coperte dorate in Piazza Duomo

0
138

In occasione della Giornata Nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione, che si celebra domani, 3 ottobre, i cittadini, le cittadine e le oltre 35 realtà associative del territorio milanese che hanno aderito alla campagna “Io accolgo” danno appuntamento alle ore 18 in piazza Duomo, per un momento commemorativo durante il quale verranno distribuite le coperte termiche simbolo della campagna e oggetto distintivo del primo soccorso ai migranti. Lo fa sapere l’Associazione Enzo Tortora Radicali Milano. La campagna Io Accolgo ha inoltre lanciato un appello per chiedere alle istituzioni che si prevedano canali di ingresso regolari in Europa, senza che le persone siano costrette a rischiare la vita affidandosi ai trafficanti; che più nessuno sia lasciato morire in mare e vengano annullati gli accordi con la Libia; che si ristabilisca un programma efficace di ricerca e salvataggio in mare a livello europeo; che vengano abrogati i due “decreti sicurezza” che contengono norme contrarie ai principi della Costituzione e delle Convenzioni internazionali; venga garantita un’accoglienza dignitosa ad ogni migrante e vengano avviati percorsi di inclusione efficaci. L’appello è pubblicato sul sito www.ioaccolgo.it

Articolo precedenteZio violentava la nipote, arrestato
Articolo successivoSpry al peperoncino in classe a Milano, soccorsi una decina di studenti
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.