Autonomia, Fontana: “Mi sembra che governo meni can il per l’aia”

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“Ho l’impressione che il governo Conte bis stia cercando di ‘menare il can per l’aia’ sull’autonomia differenziata, ma il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e’ una persona seria, dalla quale ci si aspetta che rispetti gli impegni che ha preso”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles, dove si trova oggi per una serie di incontri istituzionali. “Nel Def e’ previsto un ddl per organizzare l’applicazione dell’autonomia differenziata – ha spiegato il presidente Fontana – dopo che esiste un accordo che e’ stato stipulato dal vecchio governo, dopo cioe’ che avevamo superato questa fase dal punto vista procedurale”. “Preferisco essere sempre ottimista” ha aggiunto il governatore della Lombardia. “Dato che il ministro Boccia – ha poi chiosato il presidente Fontana – si e’ impegnato a darmi in brevissimo tempo comunicazione di quali saranno i tempi necessari per individuare i livelli essenziali di assistenza e i costi standard e dato che si e’ impegnato con il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini a riprendere e a concludere a breve anche il confronto su singole materie, tenderei ad aspettare le scadenze”. “Se c’e’ la volonta’ – ha ribadito il presidente Fontana – credo che nello spazio di pochi mesi ci debbano dare delle risposte almeno sui tempi, sulla possibilita’ di realizzare i Livelli essenziali di prestazione e i costi standard e sulla possibilita’ di concludere gli esami delle materie”. “Poi il resto si puo’ affrontare con piu’ tranquillita’ – ha concluso – ma questi passi sono fondamentali”.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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