“Ho l’impressione che il governo Conte bis stia cercando di ‘menare il can per l’aia’ sull’autonomia differenziata, ma il ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia e’ una persona seria, dalla quale ci si aspetta che rispetti gli impegni che ha preso”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, nella sede del Parlamento Europeo, a Bruxelles, dove si trova oggi per una serie di incontri istituzionali. “Nel Def e’ previsto un ddl per organizzare l’applicazione dell’autonomia differenziata – ha spiegato il presidente Fontana – dopo che esiste un accordo che e’ stato stipulato dal vecchio governo, dopo cioe’ che avevamo superato questa fase dal punto vista procedurale”. “Preferisco essere sempre ottimista” ha aggiunto il governatore della Lombardia. “Dato che il ministro Boccia – ha poi chiosato il presidente Fontana – si e’ impegnato a darmi in brevissimo tempo comunicazione di quali saranno i tempi necessari per individuare i livelli essenziali di assistenza e i costi standard e dato che si e’ impegnato con il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini a riprendere e a concludere a breve anche il confronto su singole materie, tenderei ad aspettare le scadenze”. “Se c’e’ la volonta’ – ha ribadito il presidente Fontana – credo che nello spazio di pochi mesi ci debbano dare delle risposte almeno sui tempi, sulla possibilita’ di realizzare i Livelli essenziali di prestazione e i costi standard e sulla possibilita’ di concludere gli esami delle materie”. “Poi il resto si puo’ affrontare con piu’ tranquillita’ – ha concluso – ma questi passi sono fondamentali”.