Milano incentiva la mobilità elettrica e condivisa e definisce regole chiare per l’utilizzo dei mezzi in sharing. Oggi sono state approvate dalla Giunta le linee guida che consentono di avviare la sperimentazione dello sharing della micromobilità elettrica e proseguire con lo sharing di scooter e biciclette a flusso libero all’interno di un sistema di regole stringenti per le aziende e per i soggetti interessati a fornire il servizio in città. Fra le innovazioni introdotte per lo scooter sharing, il vincolo di una flotta interamente elettrica dal 1° gennaio 2020; per quanto riguarda le bici a stallo libero, l’aumento della flotta fino a 16mila biciclette anche a pedalata assistita.
Al fine di governare meglio il fenomeno, le linee guida della sperimentazione sulla micromobilità elettrica definiscono il numero massimo di 2mila monopattini in città: tutti i veicoli dovranno essere dotati di luci, numero identificativo e limitatori di velocità. Inoltre in tutta la città i monopattini potranno sostare esclusivamente negli stalli di sosta dedicati alle biciclette o a lato strada, dove non sia espressamente vietato e comunque sempre secondo le regole del codice della strada. Nella Cerchia dei Navigli, dove non esiste sosta libera, i monopattini potranno attivare e chiudere il noleggio solo negli stalli sosta attraverso sistemi tecnologici realizzati a cura delle società di gestione.