Ferisce militare, il giovane yemenita resta in carcere

0
165

Il gip ha convalidato l’arresto e disposto il carcere per Mahmad Fathe, il giovane di origine yemenite che martedì ha aggredito e ferito con delle forbici un militare dell’esercito nel piazzale davanti alla stazione Centrale. Ha retto l’accusa contestata dalla Procura con l’aggravante del terrorismo, formulata perché il 23enne, quando è stato bloccato, ha gridato ‘Allah akbar’ e perché lui stesso nell’interrogatorio davanti al pm ha raccontato che voleva rimanere ucciso da martire per raggiungere il “paradiso di Allah”. Oggi il giovane, in carcere a San Vittore, si è rifiutato di rispondere alle domande del giudice avvalendosi della facoltà di non rispondere.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.