RIC OCASEK, fondatore, leader e frontman della pop rock band THE CARS, è stato trovato morto ieri, 15 Settembre 2019, in un appartamento di Manhattan. Aveva 75 anni.
Intorno alle ore 16 è arrivata una telefonata al 911, il numero della polizia newyorchese. Gli agenti hanno dichiarato di aver rinvenuto nell’abitazione il corpo senza vita dell’artista: ancora non sono state stabilite le cause del decesso, anche se apparentemente non ci sono segni di violenza. È stata immediatamente aperta un’inchiesta in attesa dei risultati dell’autopsia.
La morte di Ocasek arriva improvvisa un anno dopo l’ingresso dei The Cars nella Rock and Roll Hall of Fame.
Formatisi nel 1976 a Boston, i Cars hanno venduto milioni di dischi in tutto il mondo (23 nei soli USA) e sono tra le band più importanti della new wave americana. Loro peculiarità sin dagli esordi il mix d’effetto e all’avanguardia di chitarre distorte e sintetizzatori: 6 milioni le copie vendute già del loro album di debutto omonimo (1978), rimasto in classifica ben 139 settimane. Tra le hit evergreen dei Cars, ancora programatissime dalle radio di tutto il mondo, il famosissimo classico “Drive”, “You Might Think” e “Magic” (tre singoli estratti da “Heartbreak City“ del 1984, l’album di maggior successo dei Cars, prodotto dall’infallibile Mutt Lange), e poi “Just What I Needed”, “Good Times Roll” e “Shake It Up”, tutte firmate Ocasek, da sempre il mastermind del gruppo. Nel 1988 lo scioglimento e Ocasek si dedica alla carriera solista, parallelamente impegnato anche come produttore artistico tra gli altri di Weezer, No Doubt, The Killers, Bad Religion e Jonathan Richman.
Nel 2000 era scomparso a causa di un cancro al pancreas anche il co-fondatore dei The Cars, il bassista e cantante Benjamin Orr. Da quel momento il gruppo non lo ha mai ufficialmente sostituito nonostante la reunion del 2010.