Un’operazione condotta dai Carabinieri della stazione Milano-Greco ha portato mercoledì scorso al rinvenimento di un fucile mitragliatore kalashnikov, una pistola Beretta e un revolver a tamburo, insieme a circa 200 proiettili, nascosti all’interno di un box auto occupato abusivamente e sotto alcune vetture abbandonate all’interno degli stabili Aler ( le case bianche), di viale Fulvio Testi. Le armi da fuoco, nascoste in alcune cavità realizzate nei muri e accuratamente protette con buste sigillate per evitare che polvere e umidità ne potessero danneggiare il funzionamento, stavano a protezione di una grossa quantità di sostanze stupefacenti tra cui 22,5 kg di hashish, 1,6 kg di marijuana e 200 grammi di cocaina. Nel corso della perquisizione i militari hanno, inoltre, rinvenuto l’uniforme di un istituto di vigilanza e un giubbotto antiproiettile, entrambi oggetti di un furto avvenuto a Milano a fine luglio che si ipotizza possano essere stati utilizzati per commettere rapine e assalti a portavalori. Nell’operazione i Carabinieri sono stati assistiti da unità cinofile e dai Vigili del fuoco che hanno dovuto forzare le grate metalliche piazzate da chi voleva rendere inaccessibile la zona. Lo scorso giugno, un’altra operazione degli uomini della stazione di Milano Greco sempre alle case Aler di Fulvo Testi aveva portato al sequestro in un’abitazione di banconote e monili in oro.