Un ragazzo di 18 anni è stato investito ed ucciso sabato notte nel cremonese.
“Sono un po’ giù, vado a casa a piedi” aveva detto agli amici, rifiutando il passaggio in macchina. Petrisol Cioraba, romeno, lasciato il locale si era diretto a piedi verso casa, a Palazzo Pignano, a circa 4 chilometri dal locale e da quel momento non si hanno avuto più sue notizie. Domenica la madre aveva pubblicato un appello su Facebook con allegata una foto del figlio mentre gli amici e tutta la comunità romena avevano setacciato la zona senza trovare nulla. Lunedì la svolta quando un giovane di 20 anni si è costituito confessando ai carabinieri che sabato notte avrebbe investito “qualcosa” con l’auto.
Ascoltato anche dal sostituto procuratore ha poi condotto i carabinieri sul luogo dell’investimento, facendo trovare il corpo del ragazzo, sbalzato dentro un canale e nascosto nell’erba alta. La versione del giovane non convince gli investigatori, secondo i quali viste le ammaccature dell’auto, sarebbe stato ben difficile che il guidatore non si fosse accorto di aver investito qualcuno. Per il 20enne è scattata la denuncia per omicidio stradale.