“Massima solidarietà alla nostra Daniela Gulino, vittima di minacce e insulti perché ha avuto il coraggio di mettersi al servizio delle persone. Chi minaccia con proiettili e usa insulti di quel tenore nei confronti di una giovane donna non è degno di essere chiamato uomo”. Così Emanuele Monti, Consigliere regionale della Lega, sulla lettera anonima ricevuta oggi da Daniela Gulino, ex candidata Sindaco della Lega a Malnate, in provincia di Varese, e oggi Consigliere comunale. Gulino è andata subito a presentare denuncia ai Carabinieri. “Ho trovato una busta indirizzata a me nella buca delle lettere – racconta Daniela Gulino – ho notato fin da subito, dalla pesantezza, che ci fosse qualcosa di strano. Sono senza parole, non mi sarei mai aspettata, a mesi dalla fine della campagna elettorale, tutto questo. Ma non mi lascerò certo intimorire. Vado avanti nel mio impegno per tutti i cittadini che hanno avuto fiducia in me”. All’interno della busta dei proiettili e un volantino, con un fotomontaggio di Matteo Salvini come ostaggio delle Brigate Rosse. E sotto il fotomontaggio una serie di insulti sessisti e minacce nei confronti di Daniela Gulino.