L’ uomo di 47 anni arrestato dalla polizia di stato di Milano con l’accusa di aver rapinato tra luglio e agosto la stessa farmacia tre volte e un negozio (https://www.radiolombardia.it/2019/09/02/milano-arrestato-rapinatore-seriale/), ha mostrato agli agenti il tatuaggio con la scritta “Art. 628 c.p.”, ovvero quella parte di codice che punisce la rapina, affermando che quella del rapinatore era la sua vita. Alfio Marino, questo il nome del 47enne con origini calabresi arrestato a Milano, era già conosciuto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti legati a furti, rapine, lesioni e stupefacenti. Questa volta le accuse riguardano tre rapine ad una farmacia di via Angeloni ed una in un negozio di abbigliamento in via Astesani, a Milano. Per conoscere il suo futuro all’uomo basterà adesso consultare proprio quella legge con cui ha deciso di marchiarsi la pancia.