2 morti e 3 feriti è il drammatico bilancio di una serie di incidenti sul lavoro avvenuti nelle ultime ore in Lombardia. Un operaio è morto e almeno un altro è rimasto ferito alle Acciaierie Arvedi di Cremona. Secondo una prima ricostruzione, due gru stavano spostando una trave d’acciaio che si è staccata schiacciando la cabina della gru. Sul posto sono subito arrivati vigili del fuoco, polizia e personale del 118. Il ferito è stato portato in codice rosso all’ospedale di Cremona E’ morto l’operaio di 28 anni che ieri è stato colpito da una trave ed è caduto nel vano ascensore di un parcheggio in via Giovanni Battista Soresina a Milano. L’uomo era apparso da subito in condizioni gravissime ed era stato trasportato in coma all’ospedale Niguarda dove oggi è stato dichiarato il decesso. Due operai di 29 e 33 anni sono rimasti gravemente ustionati e altri due hanno invece riportato ferite più lievi in un grave incidente sul lavoro avvenuto alle porte di Brescia. È accaduto a Caionvico, frazione del capoluogo, durante alcuni lavori stradali. Gli operai avrebbero erroneamente tagliato un tubo del gas provocando una fiammata che li ha investiti. Sul posto i vigili del fuoco, la polizia e il 118 che ha operato un trasporto d’urgenza anche con l’elisoccorso. “Una vergogna italiana” è il modo in cui il segretario lombardo Fim Cisl Andrea Donegà ha definito le morti sul lavoro, Secondo il sindacato, nella sola Lombardia sono stati 75 i morti sul lavoro dall’inizio dell’anno