Gerges Milad Sheker Camel, questo il nome dell’egiziano 30enne trovato morto alle 4.30 di questa mattina in una palazzina di viale Monza 101. L’uomo, che viveva in un appartamento al primo piano dello stabile, è stato trovato riverso sul ballatoio dell’abitazione che affaccia sul cortile interno. Causa della morte tre profonde ferite di coltello al collo che hanno una copiosa emorragia di sangue, tanto da creare sotto il balcone dell’abitazione una larga e vistosa chiazza di sangue. L’arma del delitto è stata rinvenuta all’interno dell’appartamento. Secondo la testimonianza di diversi condomini, tra cui anche le persone che alle 4.27 hanno chiamato il 118 per dare l’allarme in seguito a prolungate urla e liti ad alta voce nel corso della notte, gli uomini della Squadra Mobile avrebbero condotto in Questura un uomo in manette, forse l’autore, insieme ad altre tre persone, tutte di nazionalità egiziana, presunti testimoni dell’accaduto. Altre persone sul posto, però, hanno raccontato che all’interno dell’appartamento vivevano stabilmente sette persone. Ulteriori accertamenti sono attualmente al vaglio degli inquirenti, mentre sul caso è stato aperto un fascicolo dal sostituto procuratore Francesco Ciardi. (MiaNews)
