Proiettili contro un filobus delle linee 90/91 dell’Atm di Milano. Le prime notizie, rilanciate dal sindacato interno, parlavano di colpi di arma da fuoco mentre si è trattato di colpi sparati da un’arma ad aria compressa. Colpi che comunque hanno mandato in frantumi alcuni finestrini e che avrebbero potuto fare molto male. A bordo in quel momento per fortuna non c’erano passeggeri e l’autista era sceso per una pausa. È successo la notte scorsa alle 2.50 al capolinea di piazzale Lotto. Secondo quanto riferisce il sindacato interno la centrale operativa avrebbe ordinato all’autista, rimasto illeso, di rientrare invece di fermarsi e attendere le forze dell’ordine. Secondo invece quanto precisa l’ufficio stampa Atm l’autista avrebbe poi spostato il mezzo di qualche metro per non bloccare il capolinea e avrebbe atteso sul posto l’arrivo della polizia locale.
Secondo quanto ricostruito anche dagli agenti della Polizia Locale intervenuti sul posto l’atto di vandalismo sarebbe stato commesso verso le 2.50 della scorsa notte, ma per ora non ci sono testimoni oculari dal momento che l’autista era sceso dal mezzo per la pausa del turno di servizio. Per avere ulteriori informazioni sulla dinamica dei fatti e sull’identità degli autori sarà, dunque, necessario attendere l’analisi delle immagini riprese dalle telecamere della zona.
Dura la presa di posizione dei sindacati. La RSU del deposito Molise ha diffuso un volantino lamentando la gestione della sicurezza da parte dell’azienda.