I Carabinieri di Milano, in collaborazione con i colleghi di Napoli, hanno eseguito lunedì scorso un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un italiano 21enne, residente nel capoluogo campano che il 26 luglio di un anno fa si era reso protagonista di una truffa ai danni di un’anziana 93enne residente in viale delle Rimembranze di Lambrate. Il raggiro nei confronti dell’anziana è stata la classica truffa telefonica, con la vittima che viene informata dell’arresto di un familiare e dell’arrivo di una ‘persona fidata’ che andrà a ritirare la somma in denaro necessaria per pagare l’avvocato e le prime spese di giudizio. Il truffatore si era presentato sotto casa della 93enne a bordo di una Lancia Ypsilon scura noleggiata e si era fatto consegnare dalla vittima 500 euro in contanti più altri 2500 euro in monili e oggetti preziosi. A incastrarlo però sono stati alcuni errori commessi durante i suoi spostamenti: una telecamera comunale lo ha ripreso mentre scendeva dall’auto nelle vicinanze dell’abitazione della raggirata, alla quale si aggiungono una fotografia da lui stesso postata sui social network a bordo della Lancia Ypsilon e le telefonate ricevute dalla fidanzata che hanno permesso di tracciare i suoi movimenti. Indizi che hanno permesso ai Carabinieri di risalire, dopo quasi un anno di indagini, alla sua identità. Da quanto emerso il giovane, con precedenti per truffa e droga, è imparentato con importanti figure della criminalità organizzata di Bagnoli.