Stefano Marinoni, il ragazzo di 22 anni trovato senza vita ai piedi di un traliccio tra Arese e Rho (Mi) potrebbe essere stato ucciso o potrebbe essersi tolto la vita. L’autopsia non ha chiarito le cause della morte. Sembrerebbero esclusi segni di aggressione, tagli e colpi di arma da fuoco; l’ipotesi prevalente resta quella del gesto volontario. Sono necessari, a questo punto, ulteriori accertamenti. Stefano, elettricista da poco assunto in una nuova ditta, era scomparso da casa allontanandosi con la sua auto, nella quale è stato trovato il cellulare spento. La macchina è stata trovata regolarmente posteggiata non molto distante dal traliccio. Per i familiari di Stefano non c’era assolutamente alcuna ragione che avrebbe potuto spingere il ragazzo a un gesto estremo e sulla vita del giovane elettricista non sembrano esserci ombre.