Arsenale dei fascisti, nuovo indagato a Bologna

0
365

C’è un altro indagato nell’inchiesta della Digos di Torino su ambienti di estrema destra.
Si tratta di un uomo di Bologna che Fabio Del Bergiolo, 60enne di Gallarate, incontrò ad una fiera a Norimberga per ottenere dei contatti in Donbass e vendere il missile aria-aria sequestrato in un hangar nel pavese. Fino a due mesi fa il missile era in un capannone a Oriolo, nei pressi di Voghera. Alessandro Monti, svizzero di 42 anni, e Fabio Bernardi, italiano 51 anni, entrambi messi ai domiciliari, erano i proprietari dei due depositi.
Gli agenti, insieme agli specialisti dell’esercito italiano, stanno procedendo con l’inventario del materiale da guerra e da sparo custodito negli scatoloni impilati su scaffali alti dieci metri. Sul materiale verrà effettuata una perizia balistica.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.