Chiusa la galleria del Barro a Lecco, verso Nord e traffico in tilt da ieri. Anas ha deviato la circolazione dopo la caduta di calcinacci nel tunnel con uscita obbligatoria a Civate – Isella. Si attende di capire cosa succederà nelle prossime ore ma al momento si prospetta solo una domenica difficile e un inizio settimana ancor più difficile per automobilisti e trasportatori. “La fragilità della rete viaria lecchese è ormai conclamata” scrive il quotidiano La Provincia di Lecco, che punta il dito da settimane contro “strutture palesemente inadeguate rispetto alla mole di traffico che le interessano”. La 36, tra l’altro, è l’arteria che collegherà Milano con Bormio e Livigno per le Olimpiadi del 2026. Ma non si parla solo di strade, quando si parla di infrastrutture. Anche la ferrovia è messa male. Sulla Milano-Lecco-Sondrio-Tirano i ritardi e i guasti sono all’ordine del giorno come del resto sull’intera rete di Trenord, la ferrovia gestita da Regione Lombardia, la regione delle ‘eccellenze’.