E’ stato arrestato in Siria ed è già in Italia l’italo-marocchino Samir Bougana, foreign fighter arrestato dalla polizia italiana in collaborazione con quella tedesca con l’accusa di terrorismo internazionale. L’uomo, 25 anni, è nato a Gavardo (BS) e ha vissuto fino ai 16 anni tra le province di Brescia e Cremona. Poi si è trasferito in Germania con la famiglia. Qui si è radicalizzato e, secondo l’indagine della Procura di Brescia, dalla Germania era partito per andare a combattere prima con Al Qaeda e poi con l’Isis. L’indagine aveva preso il via quando la polizia tedesca aveva iniziato a tenere sotto controllo la moglie di Samir, una donna di origine turca che si era trasferita in Siria insieme al marito. L’operazione che ha portato al suo arresto è stata resa possibile grazie anche alla collaborazione con l’Fbi e l’Aise, l’Agenzia per la sicurezza esterna, e della Farnesina: sono stati infatti gli americani a tenere i contatti con le forze curdo-siriane alle quali Bougana si era arreso ad agosto 2018.