“Vedo che c’è un po’ di discussione sul tema del “DASPO”. Applicabile anche per quel che riguarda chi occupa abusivamente delle aree.
Detto che la Giunta non farà MAI (ovviamente!) un provvedimento su base etnica (cioè un “DASPO per Rom”) sinceramente trovo assolutamente sensato e ragionevole sperimentare strumenti che permettano di intervenire con decisione (se quelli attuali non lo consentono) nei confronti di chi sviluppa occupazione di aree in serie (siano o meno, gli occupanti, di origine Rom), creando non poche difficoltà in alcuni quartieri”, così l’assessore uscente alle politiche sociali, eletto eruoparlamentare del Pd Pierfrancesco Majorino commenta le parole del sindaco Sala, che sabato ha parlato di un Daspo per i rom che occupano abusivamente la strada in alcuni quartieri di Milano. “Chi promuove la cultura dei diritti, dell’accoglienza, della convivenza positiva deve sempre essere molto fermo sul rispetto della legalità – dice Majorino – E mettere in contrapposizione legalità e diritti porta sempre a cancellare i secondi.Poi mi piacerebbe che di “Rom” non si parlasse generalizzando pericolosamente. Facendo di tutta l’erba un fascio. Ci sono esperienze e storie assolutamente positive (anche a Milano) di cosiddetta integrazione. E dovremo contribuire, “noi” per primi, a raccontarle di più. E il mio contributo in questa direzione in futuro, a prescindere dal ruolo, non mancherà”.