TEMPERATURE QUASI INVERNALI NEL CUORE DI MAGGIO – “Il vortice freddo che sta interessando la nostra Penisola ha avuto caratteristiche quasi invernali nel cuore di maggio, che sarà ricordato come uno tra i più freddi degli ultimi 30 anni. E’ pur vero che in Primavera sono normali gli sbalzi termici e le fasi piovose, ma quella del 15 maggio è stata una giornata per diversi aspetti eccezionale e rientra in un trend prolungato di tempo instabile e decisamente molto fresco” – spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara – “le temperature sono crollate portandosi in certi casi anche 10-12°C sotto le medie del periodo e su valori più consoni al mese di marzo: ne è testimonianza la neve fino a 500m in Romagna e persino sulla Corsica, così come temperature minime fino a 2-3°C in pianura al Nord ( 2°C a Malpensa, il record risale tuttavia al maggio 1991 con 1.2°C ). Certamente eccezionali i valori che si registravano alle ore centrali del giorno su gran parte del Centro e del Nordest: dall’Emilia a tutto il Lazio e alla Sardegna settentrionale difficilmente si superavano gli 8-10°C con appena 9°C a Roma e Bologna, 8°C ad Olbia. Si tratta di valori che in queste regioni possono tranquillamente registrarsi in un peggioramento invernale.”
PERCHE’ ACCADE QUESTO – “La colpa di questa instabilità constante risiede nell’anomalo posizionamento degli anticicloni, i quali continuano a puntare il Nord Europa, lasciando il Mediterraneo centrale e quindi l’Italia continuamente esposti a irruzioni di aria fredda dalle latitudini polari”
NEL WEEKEND ALTRE PIOGGE E TEMPORALI SPECIE AL CENTRO-NORD – “Non sarà finita qui: dopo il vortice freddo, arriveranno anche le perturbazioni atlantiche” – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com – “da venerdì al weekend infatti i venti freschi da Nord verranno sostituiti da più miti ma umidi venti atlantici, che porteranno altre piogge e temporali. In questa fase il tempo peggiore ce lo attendiamo al Centronord, in particolare Nordovest e Toscana dove saranno possibili fenomeni anche intensi, con ulteriori nevicate sulle Alpi a quote medio-alte. Per il Sud potrebbe invece aprirsi una parentesi meteorologica relativamente più tranquilla, con più sole e netta ripresa delle temperature, anche se comunque non si potrà escludere il passaggio di qualche locale veloce acquazzone. Il tutto verrà accompagnato da venti anche forti questa volta tra Scirocco e Libeccio, con possibile acqua alta a Venezia. Le temperature in questa fase subiranno un generale addolcimento, con valori in netto rialzo al Centrosud, mentre al Nord le massime si manterranno basse per via della maggiore copertura e delle piogge.”
CALDO AFRICANO A FINE MESE? CAUTELA! – “E’ lecito attendersi un clima più caldo a fine mese, in particolare dal 24-25 maggio, complice la risalita di aria più calda dalle latitudini sub-tropicali e vortici ciclonici meno incisivi rispetto a quelli di questi giorni. Tuttavia è decisamente prematuro sostenere con certezza l’arrivo del caldo africano e tantomeno i 40°C: ad oggi questi valori non possono infatti essere assolutamente confermati, tanto più che le pause anticicloniche potrebbero essere comunque intervallate da nuovi perturbazioni. Saranno certamente probabili valori anche superiori ai 25°C, che si faranno sentire dal momento che siamo abituati da giorni a temperature ben più basse” – concludono da 3bmeteo.com