C’era una volta la noia. La noia sono i processi Ruby, anche oggi sui giornali. Una noia mortale. Abbiamo capito che Berlusconi in casa sua faceva quel che voleva. Quello che non ho capito è perché questa pletora di starlette e starlettine, signore e signorine, continuano ad andare sui giornali per dire che avevano detto la verità, che avevano mentito, che non avevano mentito e via discorrendo e controdiscorrendo. Berlusconi è un signore ormai di una certa età, non è più premier da anni, e – questo sì lo dico con rammarico – manco presidente del Milan. Di Ruby e delle vite di queste signore, personalmente, penso che non ce ne debba fregare più niente. Sono irrilevanti. A dir la verità, lo erano anche prima, almeno per me. Ma sono questioni di punti di vista.