TORNANO ROVESCI E TEMPORALI DAPPRIMA AL NORD, POI ANCHE AL CENTRO-SUD – “La Primavera subirà una brusca frenata nei prossimi giorni e in particolare nel weekend, per l’arrivo di aria artica che porterà – oltre a improvvisi rovesci e temporali – anche un brusco calo delle temperature al Centro-Nord con il ritorno della neve fino a quote molto basse per il periodo in diverse regioni, talora fino in bassa collina. Sarà domenica la giornata più fredda e perturbata sulle regioni centro-settentrionali, poi lunedì anche su quelle meridionali con il ritorno della neve sull’Appennino”. A confermarlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Andrea Vuolo che aggiunge: “Secondo gli ultimi aggiornamenti potrebbe essere un evento quasi eccezionale su alcuni settori del Centro-Nord; casi simili si registrarono nel maggio 1957 e maggio 1963 dove la neve arrivò fino a quote pianeggianti.”
SABATO ACQUAZZONI SPARSI, DOMENICA MALTEMPO AL CENTRO – “Nella giornata di sabato gran parte del Centro-Sud sarà interessato da diffusa nuvolosità, con piogge, rovesci e temporali, con la sola eccezione della Sardegna dove però si registrerà un deciso aumento della ventilazione” – prosegue il meteorologo di 3bmeteo Andrea Vuolo – “piogge anche al Nordest, mentre il Nordovest vedrà maggiori schiarite nella prima parte del giorno. Tuttavia tra la serata di sabato e la notte su domenica giungeranno sull’Italia masse d’aria molto fredde per il periodo direttamente dalle latitudini artiche che, dopo aver raggiunto l’Europa centro-settentrionale (dove saranno probabili nevicate anche a quote molto basse), valicherà l’arco alpino coinvolgendo le regioni del Nord Italia. In questa fase si prevede infatti un rapido ma incisivo transito di rovesci e temporali, talora accompagnati anche da grandinate e improvvise raffiche di vento che si porteranno dalle Alpi alla Pianura Padana concentrandosi successivamente soprattutto sull’Emilia Romagna; fenomeni più isolati sulle estreme regioni di Nord-Ovest. Sempre domenica i fenomeni si estenderanno anche al Centro, specie tra Toscana, Umbria e Marche, mentre il Sud godrà di una pausa più soleggiata in attesa di un possibile coinvolgimento nella giornata di lunedì (segnatamente sul versante adriatico).
DOMENICA VERO E PROPRIO CROLLO TERMICO CON NEVE A QUOTE BASSE – “L’arrivo dell’aria fredda di origine artico-marittima attesa tra sabato sera e domenica, farà letteralmente crollare le temperature a partire dal Nord Italia e successivamente anche al Centro, con un’improvvisa e inconsueta diminuzione fino a 10-12°C in poche ore; in alcune regioni si scenderà su valori ben inferiori alle medie del periodo, tra l’altro insieme ad una forte ventilazione proveniente dai quadranti settentrionali (atteso un forte episodio di foehn sul Nordovest, specie tra Piemonte orientale e Ovest Lombardia). Farà freddo di giorno, tanto che su alcune zone della Pianura Padana le massime potranno non superare i 10°C (qualche grado in più nelle aree interessate dai venti di foehn). In questa fase la neve tornerà a cadere copiosa sull’Appennino settentrionale e a quote decisamente basse per il periodo, anche ben al di sotto dei 1000 metri tra Nord-Est, Emilia Romagna, Toscana e alte Marche, ma localmente fino a quote collinari nella seconda parte del giorno e nella notte su lunedì specie in Romagna. Successivamente l’aria fredda scivolerà fino al Sud Italia, seppur in maniera più attenuata, con rovesci nevosi attesi sulla dorsale appenninica del versante adriatico fin sotto i 1000-1200 metri di quota” – conclude Andrea Vuolo di 3bmeteo.com.