Un uomo di 69 anni nativo di Gela è stato arrestato a Cinisello Balsamo (Mi). L’imbianchino in pensione nella sua casa, in via Francesco d’Assisi, nascondeva un vero e proprio arsenale di armi con 13 revolver, 15 pistole, di cui alcune con matricola abrasa, e 10 armi lunghe, tra le quali pure un fucile d’assalto svizzero considerato arma da guerra. Il tutto insieme a 3.400 cartucce di diverso calibro, alcuni silenziatori e quasi 50 mila euro.
L’uomo, che si è giustificato definendosi un “semplice appassionato e collezionista”, aveva nascosto le armi, in diversi punti della casa. La somma in contanti è stata rinvenuta nello studio dell’abitazione in una sacca di tela nera. L’uomo, cui in passato era stato revocato il porto d’armi in seguito a una denuncia per minacce, è stato arrestato per i reati di detenzione illegale di arma da sparo, di arma da guerra e di arma clandestina.