“Ovviamente c’è preoccupazione perché è un incendio totalmente incomprensibile perché la volontà di aiutare le famiglie c’era prima e c’è oggi, e anche la volontà dell’amministrazione di liberare l’ area, con Sogemi, non cambia”: lo ha detto la vice sindaco e assessere alla Sicurezza Anna Scavuzzo riferendo in Consiglio comunale sull’incendio dell’altra notte nell’insendiamento abusivo di via Bonfadini/Sacile.
14 adulti e 13 minori sono stati spostati nei centri comunali (tre nuclei di tre persone nel CAA di via Novara, altri due nuclei di tre persone al Ceas di via Marotta e in via Aldini invece i due nuclei più grandi con quattro minori ciascuno) mentre un altro nucleo con minori ha trovato ricollocazione autonoma e agli altri adulti è stato consigliato di rivolgersi in Ferrante Aporti per accedere ai dormitori a disposizione nel Comune. “Siccome si sono succedute informazioni non corrette”, ha aggiunto anche Scavuzzo in Aula in merito invece alla gestione dell’area preciso che ” il piano concordato con la Prefettura non cambia”.