Pietro Carlo Artusi, l’uomo che, interrogato dagli inquirenti mercoledì scorso, aveva ammesso l’omicidio della compagna Roberta Priore, 53 anni, trovata morta nell’appartamento di via Piranesi dopo una lite per gelosia, si è impiccato sabato sera in carcere, a san Vittore, dove era recluso. L’uomo è stato ricoverato al San Carlo, e’ stata dichiarata la morte cerebrale. (MiaNews)