In occasione della giornata mondiale sull’autismo che si tiene il 2 aprile, a Monza è in programma l’evento “Autismo in blue-jeans” , in collaborazione con Facciavista Onlus.
Si tratta di un progetto artistico coordinato da Roberto Spadea, artista monzese: è un’installazione di jeans dipinti da ragazzi autistici, collocata in piazza San Pietro Martire. Le opere saranno esposte dal 23 marzo al 2 aprile.
La scelta di rendere il jeans protagonista non è casuale: si tratta dell’indumento più usato dai giovani, e può essere chic, casual o elegante. Possiamo indossarlo di giorno o di sera ma soprattutto il Jeans non fa differenza tra uomini o donne e nessun altro indumento come il Jeans potrebbe raffigurare meglio la libertà di vivere.
“Mai come oggi gli autistici e le loro famiglie cercano di rompere il cerchio di isolamento che troppo spesso caratterizza la loro vita e che porta sofferenza inutile ad una condizione umana già così complessa. Le persone autistiche si impegnano per trovare ambiti di espressione e abilità tecniche che possano essere anche impiegate in ambiti lavorativi, e condivise con tutti noi creando dei veri e propri capolavori. Potremmo parlare di isole di competenza, ovvero specifiche abilità altamente sviluppate, che li rendono talentuosi in alcuni ambiti: la musica, la matematica o l’espressione artistica” spiegano i referenti dell’associazione.
“In un mondo ormai schiavo dell’usa e getta, i jeans smessi che si rialzano autonomi e sono pronti a camminare nella città sono il simbolo per valorizzarla e comunicare che l’Autismo esiste e crea con semplicità una sua grande libertà”.
I jeans verranno messi in vendita dall’ Associazione Facciavista Onlus e il ricavato servirà per sostenere il Laboratorio Artistico Facciavista
Autismo in Blue-Jeans è un evento organizzato dal Comune di Monza in collaborazione con l’Associazione Facciavista Onlus.