“Aiutare l’Africa era il loro sogno”. E’ uno dei tanti ricordi dei genitori da parte di uno dei figli di Carlo Spini e Gabriella Vigiani morti nell’incidente aereo di Addis Abeba. I due erano volontari della ong bergamasca Africa tremila.
“La ong Africa tremila – dice Mauro Cornioli, sindaco di Sansepolcro, dove la coppia viveva – era la loro vita e ogni volta che li incontravo occasionalmente in strada l’Africa era sempre il loro argomento principale, parlavano quasi solo di questo e lo facevano con una grande passione, un grande trasporto”. “Il loro impegno si era accentuato negli ultimi anni – dice ancora il sindaco – Tutti li conoscevano a Sansepolcro. Inoltre mi risulta che anche adesso si stavano impegnando in progetti umanitari, di tipo medico e sanitario, importanti, di un certo spessore”. La coppia era partita dall’Italia sabato per andare a verificare, insieme ad un terzo volontario, il commercialista bergamasco Matteo Ravasio, tesoriere della ong, come stavano andando avanti le attività di due progetti particolari, uno in Kenia e uno in Sudan.