“E’ difficile giudicare, bisogna capire che cosa è. Rischia di essere un compromesso, vediamo cosa accadrà: l’importante è trovare una soluzione per andare avanti. Quello che mi preoccupa non è solo lo stop sulla Tav ma il fatto che questo avrà conseguenze inevitabili sulle altre proposte italiane, perché quando un Paese chiede i soldi e poi ci rinuncia non è che la volta dopo che va a richiederli è la stessa cosa. Sono molto preoccupato perché la Commissione Europea è fatta di politici ma anche di dirigenti che rimangono e che conserveranno nella memoria questo balletto sulla Tav”. Lo ha detto il sindaco Giuseppe Sala, a margine del congresso regionale di Legacoop, in merito alla possibile proposta del Governo di realizzare una versione ridotta dell’Alta Velocità Torino Lione. Un progetto ridotto rispetto a quello attuale che prevede di rinviare la costruzione della galleria sul tratto italiano e della stazione di Susa, utilizzando la linea esistente fino a Torino. Nei giorni scorsi Sala aveva incontrato a Palazzo Marino il sindaco di Lione.