“L’amore per la cultura è amore per sé stessi, amore per il futuro, il proprio e quello comune”. Lo ha sottolineato il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo saluto all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università Iulm di Milano. “È questo che contrassegna l’esigenza che tutti avvertiamo, questa capacità di guardare al futuro, di non essere prigionieri catturati dal presente” ha detto il Capo dello Stato . Mattarella ha poi lasciato l’università Iulm di Milano ed è arrivato al palazzo dell’Arte per visitare la mostra allestita in occasione della 22esima Triennale, “Broken Nature”. Ad ccoglierlo, c’erano il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il prefetto Renato Saccone. Mattarella ha visitato la mostra Broken Nature e presenzia alla cerimonia di inaugurazione della XXII Triennale con il presidente della Triennale Stefano Boeri, il ministro Bonisoli, la curatrice Paola Antonelli, Vincente Gonzalez Loscertales, Segretario Generale del BIE (Bureau international des Expositions), Sala, Fontana e Saccone.