La polizia ha eseguito stamattina all’alba in diverse regioni un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 15 persone (di cui 8 in carcere, 4 agli arresti domiciliari e 3 con l’obbligo di dimora nel comune di residenza) “responsabili a vario titolo di traffico illecito di rifiuti, attività di gestione non autorizzata e intestazione fittizia di beni”. Le indagini della Squadra Mobile, coordinate dalla Dda di Milano, sono partite dall’incendio del capannone della ‘Ipb’ in via Chiasserini 104, a Milano, distrutto nel rogo divampato il 14 ottobre 2018. Durante quell’incendio dal sito di stoccaggio si sollevò una colonna di fumo nera visibile da chilometri, e per molti giorni a seguire l’aria fu irrespirabile nella zona e a causa del vento con i miasmi che arrivarono fino al centro della città.