Settimana della moda, le cifre del successo

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MILAN, ITALY - SEPTEMBER 22: Models walk the runway at the Frankie Morello Spring/Summer 2013 fashion show as part of Milan Womenswear Fashion Week on September 22, 2012 in Milan, Italy. (Photo by Tullio M. Puglia/Getty Images)

Moda, una settimana che a Milano città coinvolge circa 25 mila imprese e 128 mila addetti, secondo i dati al 2018 della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi su sedi e unità locali tra shopping di moda, alloggio, ristorazione, servizi business di trasporto e allestimenti, visite ai musei. Circa il 64% tra alloggio e ristorazione, il 22% nello shopping, il 14% nei servizi business, trasporti, 1% nel nella cultura e tempo libero. Dichiara Valeria Gerli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “La settimana della moda è un’occasione per apprezzare Milano anche come città d’arte, cultura e leisure. È un momento di forte richiamo che contribuisce in modo decisivo alla collocazione internazionale di Milano, dal punto di vista dei rapporti economici e culturali. Bisogna invitare a tornare e soggiornare più a lungo a Milano e in Lombardia per approfondire e sperimentare le diverse proposte di visita ed esperienza di svago”. Sono settori che crescono del +2,8% in un anno, del +15,4% in cinque anni e del 29,4% in dieci anni a Milano. Addetti e giro d’affari annuale. Milano città pesa circa il 5% nazionale per addetti con 128 mila e circa il 20% per giro d’affari annuale (oltre 10 miliardi di euro, circa 160 milioni a settimana, su circa 60 miliardi italiani).  Alloggio e ristorazione valgono il 64% delle imprese dell’indotto della città (16 mila imprese per i due settori insieme, +8% l’alloggio in un anno e + 3% la ristorazione).. Quasi 2 mila gli alloggi, 14 mila tra ristoranti e bar.  Shopping di moda, il 22% delle imprese coinvolte. Sono oltre 5 mila le attività di commercio al dettaglio nell’abbigliamento, tra vestiti e calzature. I servizi business, trasporti con oltre 3 mila imprese (14% del totale indotto cittadino, +0,9% per i trasporti e +2% i servizi business). Si tratta di oltre 2 mila imprese nei servizi collegati tra taxi e noleggio autovetture e oltre mille imprese nell’organizzazione di convegni, allestimenti.  Visite museali (1% del totale indotto cittadino). Ci sono circa 200 imprese in attività museali e visita di luoghi storici. 

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