Lombardia, gli animali d’affezione tumulati coi loro padroni

0
424

Via libera dal Consiglio regionale alla riforma’ dei servizi funerari cimiteriali che oltre a riordinare il settore “a tutela dei cittadini e delle imprese che vi operano” , introduce anche alcune novità per i defunti, come la possibilità di richiedere la tumulazione degli animali di affezione. Una volta cremati, potranno essere posti in un urna accanto ai padroni. Senza però per motivi di decoro nè foto nè elementi particolari sulla lapide che richiamino la presenza dell’animale, indicazione quest’ultima contenuta in un odg della Lega che invita i servizi cimiteriali dei Comuni, a cui sarà demandata la materia, ad agire in questo senso. Il testo nel suo complesso è passato con 41 voti a favore e 29 contrari, arrivati da Pd e M5S. Una sessantina gli emendamenti al testo presentati e discussi in Aula. Tra quelli approvati ce ne sono anche due di +Europa per disciplinare l’uso dei cadaveri e delle parti anatomiche amputate “per finalità si studio e ricerca”. Con il primo in particolare si vogliono regolare le modalità con cui i cittadini possono disporre l’utilizzo del proprio corpo dopo la morte, per finalità di ricerca e di studio, mentre il secondo consente di donare “alla scienza” anche le parti anatomiche riconoscibili, frutto di interventi chirurgici, fino ad oggi per legge destinati alla sepoltura.

Articolo precedenteC’era una volta il garantismo.
Articolo successivoSpaccio nei boschi del varesotto, venti misure cautelari
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.