Sopralluogo dell’assessore all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran, ieri mattina al Giardino dei Giusti del Monte Stella di Milano con l’architetto Giampaolo Gualla che ha curato il progetto di riqualificazione del giardino per l’associazione Gariwo. Maran in un video su Facebook dal cantiere, nei giorni scorsi bloccato dal Mibac, illustra il progetto e ripercorre la vicenda sottolineando come l’attuale progetto è “non solo attento alla memoria ma fortemente ecologico e si integra con le caratteristiche del parco”. Maran contesta al Ministero dei beni culturali l’aver acceso una polemica su un tema su cui finora si è “lavorato sottotraccia” mentre “su questo tema le istituzioni dovrebbero avere una fascia di rispetto”. “Lunedì ci sarà la riunione al Ministero che non ha avuto la cortesia di invitarci. Decideranno se i milanesi hanno ragione a pensare che questo sia il luogo giusto per il Giardino dei giusti, visto che il progetto è stato approvato con la sostanziale unanimità del consiglio comunale, oppure bisogna spostarlo o cambiarlo. Certo – afferma Maran – non siamo disponibili a rinunciare a parti qualificanti”. Quindi “vedremo se, di grazia, il ministro Bonisoli si occupa solo di bloccare progetti” Il progetto di ampliamento del Giardino dei Giusti è osteggiato da piccoli comitati di quartiere della zona, alcuni dei quali, come il Comitato QT8, rappresentano al massimo una o due persone.