Attilio Fontana, il governatore di Regione Lombardia, ha preso con ottimismo la decisione di ieri sera del consiglio dei ministri. Io, personalmente, non la penso proprio così. Penso che l’ottimismo sia di prammatica, ma che si sarebbe potuto e si sarebbe dovuto fare assolutamente molto di più. Dal governo è arrivato un documento che non è condiviso dalla forza politica di maggioranza relativa, il Movimento 5 Stelle, che pure con il suo rappresentante lombardo più rappresentativo a Milano, ovvero Dario Violi, sosteneva l’estrema bontà del provvedimento sull’autonomia. Del resto il referendum lo hanno proposto proprio loro, i 5 Stelle, sotto la Madonnina, nella nostra Regione. E dunque? Dunque è sempre la solita Italia, fatta di mediazioni al ribasso, di piccoli cabotaggi. Di roba che non serve a niente.
No, non sono ottimista. Per nulla. Questa è una battaglia. Va combattuta, anche duramente. Con meno ottimismo e più cinismo.