I militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, in collaborazione con i
funzionari doganali, nel corso dei quotidiani controlli svolti presso il valico Commerciale in
ingresso nel territorio italiano, hanno scoperto un consistente carico di merce contraffatta
con caratteristiche riconducibili al marchio “Apple” ed in violazione del “Made in Italy”, che
stava per essere immesso sul mercato.
L’attività è stata avviata selezionando un autoarticolato diretto prima a Milano e
poi a Roma tra gli oltre 3.000 che quotidianamente varcano il confine. Considerata la
tipologia di merce, l’origine (Cina) e valutati i profili di rischio in materia di
contraffazione, le Fiamme Gialle hanno deciso di procedere ad un controllo sommario del
carico.
Da una prima disamina fisica della merce, le fiamme gialle hanno notato che i colli erano stati caricati in modo tale da non consentire di determinare con precisione e nell’immediatezza il loro numero esatto e l’effettiva qualità e quantità dei prodotti. L’apertura di alcuni colli, ha permesso, inoltre, di rilevare la presenza di merce potenzialmente contraffatta e riportante false indicazioni circa l’effettiva origine.
Il controllo totale ha permessodi rinvenire 164 cartoni per un totale di 9.572 articoli vari tra: abbigliamento, elettronica e tessuti, di cui 1.000 pezzi presentavano caratteristiche in termini di disegno, forma e colore, similari a quelle del marchio “AirPods-Apple”.
L’ingente carico, per un valore di mercato di circa 300.000 euro, è stato così sottoposto a
sequestro .