Un anno fa la tragedia di Pioltello: nell’incidente ferroviario morirono 3 persone e altre 45 rimasero ferite. Stamattina i pendolari di Cremona sono saliti sul regionale 10452 partito alle 5.32 da Cremona, assieme ai sindaci della tratta Cremona-Treviglio, la stessa dell’incidente, per ricordare le vittime. Alle 6.50 il treno ha raggiunto Pioltello e lì, nella stazione, si è tenuta una commemorazione. “Chiedo scusa a nome dello Stato, ma bisogna fare di più, stiamo facendo di più” ha affermato il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Danilo Toninelli presente alla commemorazione delle vititme. “Mancava la manutenzione e su questa tratta – aggiunge Toninelli – La più grande opera è la manutenzione ordinaria e straordinaria, altro che grandi opere”.
La mattina del 25 gennaio 2018 il treno della linea da Cremona a Milano deragliò poco dopo essere uscito dalla stazione di Pioltello. Nell’inchiesta con al centro le accuse di disastro ferroviario e omicidio colposo sono indagati tra gli altri, due manager e quattro tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e due manager di Trenord.
“Oggi è un giorno triste. Un giorno che non avremmo voluto commemorare. Un giorno – ha detto il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana – che ricorda un evento doloroso per chi, in quel 25 gennaio 2018, ha perso i suoi cari o è rimasto ferito. Il mio pensiero va immediatamente a Pierangela Tadini, Ida Maddalena Milanesi e Alessandra Pirri che quel maledetto giovedì di fine gennaio di un anno fa salirono, come ogni giorno, sul treno partito da Cremona alle 5.32 per andare al lavoro e non fecero mai più ritorno nelle loro case, dalle loro famiglie. Il mio abbraccio va, ancora, alle famiglie delle vittime e i tanti feriti di quel drammatico incidente”.