Aperta a Milano la prima sede dell’Associazione Nazionale Antiracket e Antiusura

0
616

Quella di oggi è una giornata molto importante”. Lo ha detto ieri (sabato 19 gennaio)  Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza, Polizia Locale e immigrazione, partecipando all’inaugurazione della prima sede italiana, riconosciuta dal Ministero dell’Interno, dell’Associazione Nazionale Antiracket e Antiusura, che sarà attiva in via Gallarate 32 a Milano. 

“Nei giorni scorsi – ha aggiunto De Corato – ho ricevuto uno studio elaborato da Eupolis, la società partecipata da Regione Lombardia, i cui dati sono preoccupanti: la mafia straniera incide circa il 50% dei reati di racket in Lombardia. Le Forze dell’Ordine, come sempre, stanno facendo il loro dovere e tutti debbono affrontare con impegno questo fenomeno preoccupante. Finalmente a Milano arriva questa associazione ed io sarò sempre al fianco di chi combatte ogni genere di mafia”.

Tra i presenti alla cerimonia inaugurale oltre a Paolo Bocedi, presidente nazionale di SOS Italia Libera, anche Gianluca Maria Calì, da oggi presidente della sede dell’Associazione Milanese; la vedova Gallo Stampino, medaglia d’oro contro la mafia; Roberto Malvolti, presidente di SOS Italia Libera Emilia Romagna; Massimiliano Barbieri, imprenditore e coordinatore nazionale dell’Associazione Nazionale Antiracket e Antiusura.

Articolo precedenteDonna Carbonizzata, fermata l’ex amante del marito
Articolo successivoDonna uccisa, l’ex amante del marito confessa
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.