L’assessore regionale allo Sport e Giovani, Martina Cambiaghi e il sottosegretario alla Presidenza con delega ai Grandi eventi sportivi, Antonio Rossi, hanno presentato oggi a Palazzo Lombardia le numerose iniziative promosse da Sesto Calende (VA) nell’ambito della candidatura a ‘Comune Europeo dello Sport 2019’.
Il titolo di comune europeo dello sport è un riconoscimento assegnato annualmente da ‘ACES Europe’ ai comuni di varie città europee con meno di 25.000 abitanti che si contraddistinguono con progetti che seguono i principi etici dello sport.
Nel 2019 per la Lombardia nella categoria ‘European Cities of Sport’ è candidata Mantova, nella categoria ‘European Towns of Sport’ le candidate sono Livigno (SO) e, appunto, Sesto Calende (Va).
Nei prossimi 12 mesi sono in programma 300 manifestazioni sportive cui si aggiungono 50 momenti divulgativi dedicati alla cultura dello sport che comprende sani stili di vita e valori
educativi.
Erano presenti anche il consigliere comunale di Sesto Calende con delega allo Sport, Simone Pintori e i consiglieri regionali Marco Colombo e Giacomo Cosentino e le due testimonial sportive, Gaia Piazza dalla Nazionale di Canoa e l’atleta paralimpica
Martina Rabbolini. Sarà una vera e propria cerimonia di inaugurazione con sfilata di atleti e associazioni di tutti gli sport cittadini ad aprire la serata di domenica 13 gennaio alle
17.30 al palazzetto dello sport di castelletto Ticino.
Non è la prima volta che la Lombardia vanta diverse candidature a città e comuni europei
dello sport. Tirano nel 2017; Corbetta nel 2018; Livigno, Mantova e Sesto calende nel 2019; Cernusco sul Naviglio 2020 e Limbiate nel 2021. Le diverse città italiane selezionate
concorrono con quelle europee per il premio di migliore città europea dello sport. La candidatura viene ufficializzata da Aces Italia tre anni prima dell’anno europeo sportivo.