Agli spedali Civili di Brescia si attendono i risultati degli esami e delle indagini aperte per capire le ragioni delle morti di 4 neonati prematuri. Ci vorranno 60 giorni per capire attraverso le autopsie su 2 di questi quattro bambini se esiste una relazione fra i decessi . Nell’attesa di una risponda la società italiana di neonatologia ha spiegato che non esiste alcun allarme infezioni nei reparti per prematuri degli ospedali italiani. E le infermiere del reparto hanno lanciato una campagna social per difendere il proprio lavoro e professionalità. “Sono un’Infermiera della Terapia Intensiva Neonatale agli Spedali Civili di Brescia e NE VADO FIERA!”. ha scritto sul proprio profilo Facebook l’infermiera Linda Sarnico,per rispondere alle polemiche