L’Unione Artigiani invita a non attuare forme di protesta al di fuori delle regole e della legalità. Cosi scrive l’associazione milanese in una nota. “Il Governo con la decisione di modificare l’emendamento presentatoci il 18 dicembre scorso e confermato fino a questa mattina,con un colpo di mano ha scelto di stare dalla parte dell’illegalità e delle multinazionali.
Con questa decisione il Governo ha scelto di interrompere ogni rapporto con la rappresentanza sindacale e di consegnare la categoria alla piazza.”
L’Unione Artigiani, termina la nota invitando a non attuare forme di protesta al di fuori delle regole e della legalità.
Il comunicato poi è sottoscritto da : CLAAI-UNIONE ARTIGIANI,TAM,SATAM,UNICA TAXI LOMBARDIA, URITAXI LOMBARDIA,TAXI BLU 024040
Aggiornamento:
Oggetto del decreto la nuova regolamentazione del servizio ncc, che prevede la possibilità per loro di operare in ambito provinciale senza l’obbligo tassativo di rientro in rimessa SOLO SE nel foglio di servizio sono presenti successive prenotazioni oltre alla prima.
Prevista anche DEROGA DI DUE ANNI solo per chi ha in corso contratti stipulati con società di territorio diverso da quello di competenza, ma SOLO SE detti contratti risultano già in essere perchè stipulati ENTRO IL QUINDICESIMO GIORNO PRECEDENTE all’entrata in vigore di detto decreto legge.
Le sanzioni verranno comminate dal novantesimo giorno successivo all’entrata in vigore del succitato decreto legge.
Prevista infine l’ISTITUZIONE DI UN ARCHIVIO NAZIONALE di registro di tutte le licenze TAXI ed NCC e la SOSPENSIONE (fino al raggiungimento della piena operatività di detto archivio) DEL RILASCIO DI NUOVE AUTORIZZAZIONI.
Ricordiamo che essendo un decreto legge, lo stesso dovrà essere convertito in legge entro 60 giorni…Attesa in giornata la firma del Presidente.”