Tra i provvedimenti approvati del Consiglio regionale lombardo durante la sessione di bilancio c’è il via libera dal Consiglio Regionale a un ordine del giorno, presentato dal Gruppo della Lega, che impegna la Giunta “a prevedere, per il triennio 2019-2021, l’individuazione di risorse per il finanziamento del progetto di prolungamento della linea M5 da Bignami a Monza”.
“Aspettiamo da 30 anni – ha detto Alessandro Corbetta in Aula – questa infrastruttura che porterà benefici a Milano, a Monza e a tutta la provincia brianzola. Ora siamo più che mai vicini alla sua realizzazione grazie anche alla volontà del Ministro Salvini e Regione Lombardia non si tirerà certo indietro nel fare la propria parte con un grande stanziamento di risorse.”
L’ordine del giorno, che vede proprio Corbetta come primo firmatario, è firmato anche dai consiglieri brianzoli del Carroccio Marco Mariani e Andrea Monti e dai consiglieri leghisti eletti in provincia di Milano, Massimiliano Bastoni, Simone Giudici, Riccardo Pase, Gianmarco Senna, Silvia Scurati e Curzio Trezzani.
“Si tratta di un’opera assolutamente prioritaria – affermano i consiglieri regionali – per tutto il territorio lombardo e per la quale la Regione, come dimostra l’approvazione del nostro ordine del giorno, farà concretamente la propria parte”.
“Dobbiamo tener presente – proseguono i rappresentanti del Carroccio – che stiamo parlando di una delle aree più densamente popolate e urbanizzate del Paese, con il maggior numero di spostamenti e di pendolarismo automobilistico a livello regionale e nazionale. Il prolungamento della Metro fino a Monza consentirebbe di decongestionare il traffico su gomma e di migliorare la qualità dell’aria”. “La realizzazione dell’infrastruttura – spiegano i consiglieri – è richiesta in maniera unanime da cittadini e istituzioni di tutti i Comuni interessati. Nel mese di dicembre le Amministrazioni Comunali di Milano, Monza, Cinisello Balsamo e Sesto San Giovanni hanno approvato Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica, rendendosi disponibili al cofinanziamento della tratta”.
“La Regione non farà mancare il proprio adeguato sostegno finanziario – concludono i consiglieri leghisti – considerando anche il fatto che l’opera è da tempo inserita nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti”.