Una micro comunità con 25 posti letto che diventerà una casa per chi non ha un tetto ed è costretto a vivere per strada. È stata inaugurata oggi in via Giorgi 31 una struttura di proprietà comunale che verrà gestita, per conto dell’Amministrazione, da Fondazione Progetto Arca, vincitrice dell’avviso pubblico. Si tratta di uno dei tasselli della riorganizzazione del sistema di accoglienza per i senza dimora annunciata dal Comune e che prevede un ampliamento dell’offerta in termini quantitativi, ma anche il miglioramento in termini qualitativi del servizio.
Affacciato sul parco di Trenno, lo stabile si sviluppa a piano terra ed è organizzato in una zona giorno per le attività di comunità, comprendente sala TV e sala da pranzo con adiacente cucina, dove i pasti saranno portati direttamente dalla cucina centrale di Progetto Arca di via Agordat. La zona notte è organizzata in cinque camere, allestite con comodini e armadi per gli effetti personali degli ospiti. I bagni comprendono sette servizi igienici e quattro docce. C’è infine lo spazio lavanderia, il magazzino e i locali degli operatori e dei volontari di Progetto Arca.
“Il Comune di Milano – dichiara l’assessore alle Politiche Sociali, Salute e Diritti Pierfrancesco Majorino – mette in campo uno sforzo pari nella gestione del problema di chi è costretto a vivere per strada. Con l’apertura di questa e di altre micro comunità, facciamo un passo ulteriore, promuovendo un cambiamento negli interventi di prima accoglienza, privilegiando una logica non più emergenziale nella pianificazione e inserendo ogni iniziativa all’interno di un percorso individuale personalizzato. Lo facciamo collaborando con il Terzo Settore che in questa città si è sempre dimostrato volenteroso e attivo”.