Oggi, festa dell’Immacolata, tradizionalmente dedicata dalle famiglie all’acquisto e alla preparazione dell’albero di Natale, a Milano il mercato agricolo coperto di Porta Romana in via Friuli 10/A inaugura il periodo delle feste nel segno della solidarietà, con la spesa sospesa e gli abeti abbattuti dalla straordinaria ondata di maltempo che ha devastato i boschi del Nord-Est, per aiutare la ripresa dei territori feriti e regalare una seconda vita alle piante colpite.
Sabato 8 dicembre dalle 9.30 – precisa la Coldiretti Lombardia – saranno disponibili le piante cadute sull’Altipiano di Asiago (Vicenza), recuperate da Coldiretti, Federforeste e Pefc. Un’iniziativa per dare la possibilità di aiutare concretamente i territori devastati dal maltempo ma anche per far conoscere l’importanza di scegliere per Natale l’albero vero Made in Italy, che concilia il rispetto della tradizione con quello dell’ambiente, a differenza di quelli di plastica che nascono dal petrolio e inquinano. Sarà presente il tutor dell’albero di Natale con il vademecum per sceglierlo, posizionarlo e riciclarlo dopo le feste, mentre gli agrichef di Campagna Amica saranno al lavoro per realizzare gli addobbi al naturale.
Inoltre – continua la Coldiretti – per la prima volta sarà possibile aderire all’iniziativa della spesa sospesa: mutuando l’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo, su ogni banco del mercato di via Friuli i consumatori troveranno una cassettina dove poter lasciare offerte libere, grazie alle quali saranno donati prodotti agroalimentari a favore dei più bisognosi.
Sempre sabato 8 dicembre dalle ore 10.30 alle 12.30 i tutor Coldiretti mostreranno come realizzare composizioni floreali per abbellire la casa nel periodo delle feste, utilizzando contenitori riciclati come bottiglie di plastica, scatole e barattoli, foglie secche e fiori spontanei.
Il mercato agricolo coperto di Porta Romana – conclude la Coldiretti – rimarrà aperto nella giornata di Sant’Ambrogio, venerdì 7 dicembre, e in quella dell’Immacolata, sabato 8 dicembre, dalle ore 8 alle 14.