E’ bufera a Seregno (Mb) per le parole pronunciate dal sindaco Alberto Rossi prima dell’avvio dell’ultima seduta di consiglio comunale: “Entro mezzanotte dobbiamo andare fuori da questo c… di palco” ha detto il sindaco, eletto 6 mesi fa, rivolgendosi al presidente del consiglio comunale e ad un assessore. Una frase “fuori onda”, registrata però dalle telecamere che trasmettono il consiglio comunale in livestreaming sul canale youtube. Una frase che ha fatto scatenare le opposizioni. Tiziano Mariani della Lista NoiPer Seregno ha annunciato di voler chiedere l’intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per sollevare Rossi dal suo incarico. “Un Sindaco giura di rispettare la Costituzione come ha fatto il Sindaco Rossi nella prima seduta ai sensi della legge del 2000 – commenta Mariani – questo modo di fare dei giovani che non si sono mai occupati di istituzioni tradisce e disonora il giuramento fatto e fronte di questo si chiederà l’intervento del Presidente della Repubblica affinché nel rispetto della vita democratica sollevi Rossi dalla carica da Sindaco dopo la dichiarazione di “lesive disprezzo” dell’organo istituzionale più alto per il Comune. Quell’espressione offende una istituzione, un organismo istituito per legge, offende i cittadini”. Mariani, insieme al resto dell’opposizione, scriverà una lettera al presidente Mattarella e al Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
“Era una battuta goliardica – ha scritto su Facebook il sindaco Rossi – In ogni caso, mi scuso certamente con tutti i Consiglieri, di minoranza e di maggioranza, e con tutti coloro che possano essersi sentiti offesi”.
“Rossi impari ad essere un pò meno social e a rispettare di più gli altri” ha sottolineato Mariani.