Lavori sotto l’albero: saranno quasi 32 mila i nuovi assunti a Milano, Monza Brianza e Lodi nel mese di dicembre secondo le previsioni delle imprese. Un’entrata su due di quelle attese in Lombardia e una su dieci in Italia. Tra questi ben 25 mila nuovi addetti lavoreranno nel settore dei servizi, tra commercio (oltre 5 mila, pari al 17%), trasporto, logistica e magazzinaggio e servizi turistici, alloggio e ristorazione (circa 3 mila ciascuno, 10%). Commessi, cuochi, camerieri ma anche fattorini, corrieri, addetti all’accoglienza, ristoratori sono infatti le professioni tradizionalmente più richieste nel periodo pre-natalizio. In generale, il settore dei servizi assorbirà circa l’80% delle entrate di dicembre, contro una media nazionale del 74%. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Sistema Informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere in collaborazione con ANPAL. A Milano su circa 27 mila assunti 22 mila saranno nei servizi (82%), in particolare nel commercio (4 mila), nel trasporto e magazzinaggio, nella ristorazione, accoglienza e turismo (circa 3 mila entrate per settore). Sono poi 3.880 mila i posti previsti nei servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone, 2.940 nei servizi avanzati e 2.340 in quelli alle persone. Quasi 5 mila addetti saranno richiesti nell’industria (18% del totale) e 2 mila nelle costruzioni (7%). A Monza Brianza su 3.820 ingressi, 2.790 (73%) saranno nei servizi di cui 900 nel commercio, 360 nel trasporto, 310 in ristorazione e turismo. Circa 400 i posti previsti nei servizi operativi di supporto alle imprese e in quelli alle persone, 200 nei servizi avanzati e informatici. L’industria peserà per il 26,7% e le costruzioni per il 5,8%. A Lodi su 870 entrate il 66,7% sono previste nei servizi (580 posizioni) ma più di una su tre sarà nell’industria (300 posti, pari al 34,5%), specialmente quella meccanica ed elettronica (14,9%).