Teem, in arrivo due nuove ciclabili: Gorgonzola-Melzo e Pozzuolo-Bellinzago

0
389

Tangenziale Esterna SpA per ciclisti e pedoni, categorie che, da decenni, rischiano la vita percorrendo «Cassanese» e «Padana Superiore»,sta terminando nuove infrastrutture: la Sicurezza negli attraversamenti di SP103 e SS11 garantita dall’apertura delle piste ciclabili Gorgonzola-Melzo e Pozzuolo-Bellinzago.

I tecnici impiegati nei lavori stanno completando, infatti, queste infrastrutture verdi connesse ad A58-TEEM che, una volta entrate in esercizio, limiteranno il numero degli incidenti stradali che coinvolgono gli utenti in transito, sui pedali o a piedi, lungo due Arterie sprovviste, per vastissimi tratti, di corsie riservate a ciclisti e pedoni.

Sottopassi, scavalchi e semafori mirati a proteggere gli utenti a rischio caratterizzano, d’altra parte, il tracciato Gorgonzola-Melzo (1,7 chilometri di sviluppo, 1,5 milioni di euro di investimenti a carico di Tangenziale Esterna SpA), che, non a caso, sarà intitolato ad Alessandro De Nicola, il 21enne vittima di un sinistro verificatosi nel 2014.

La pista si dipana, in corrispondenza della strada per Melzo, dalla ciclabile lungo il cavalcavia di via Parini, consegnata dal Consorzio Costruttori TEEM nell’ambito dell’ammodernamento cui è stata sottoposta la «Cassanese», e continua, poi, per un primo tratto a ovest della Roggia Bescapera con andamento in parallelo a quest’ultima.

Successivamente, l’opera si snoda a est della roggia fino alla mini-rotatoria approntata nei pressi di via Parini (quartiere Molino Nuovo) per collegarsi a via degli Abeti e raccordarsi, infine, all’esistente sottopasso protetto alla «Padana Superiore», sottoposto a radicale riqualificazione soprattutto per quanto concerne tratti riservati e protetti.

Sempre sul conseguimento di più elevati livelli di sicurezza è stata incardinata, inoltre, pure la costruzione della ciclabile Pozzuolo-Bellinzago (2,5 chilometri di sviluppo, 1,8 milioni di euro di investimenti per il 75% a carico della Concessionaria), che, come, del resto, tutte le «sorelle» generate da A58-TEEM, risulta accessibile dai Caselli dell’Autostrada.

Limitrofa all’Uscita Pozzuolo Martesana di A58-TEEM (33 chilometri da Agrate a Melegnano raccordati con A4, A35 e A1), l’infrastruttura collegherà i centri lambiti favorendo l’interscambio pedali-rotaie all’altezza della Metropolitana Due (Gessate) e del Passante (Pozzuolo e Trecella) e ricucendo le zone rurali solcate da Adda e Muzza.

A Bellinzago Lombardo l’opera partirà, difatti, da via San Giorgio per poi proseguire, in parallelo con la «Cassanese», fino all’imbocco di via Papa Giovanni XXIII; a Pozzuolo, invece, il tracciato avrà come scenario il versante destro dell’ex Strada Provinciale (da via Leopardi sino a Cascina Solcia) e offrirà la massima protezione possibile agli utenti.

A meno di ritardi imposti da condizioni meteo particolarmente sfavorevoli, l’entrata in esercizio di entrambi i percorsi ecologici entro il 25 Dicembre dovrebbe concretizzarsi, dunque, nell’imminenza delle Festività e costituire una strenna apprezzata da ciclisti e pedoni esposti, da troppo tempo, al pericolo dei contatti ravvicinati con auto e camion.

Articolo precedenteIl video di Thriller celebra i 35 anni (Video)
Articolo successivoMaullu lascia Forza Italia e entra in Fratelli d’Italia
Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.