Tangenziale Esterna SpA per ciclisti e pedoni, categorie che, da decenni, rischiano la vita percorrendo «Cassanese» e «Padana Superiore»,sta terminando nuove infrastrutture: la Sicurezza negli attraversamenti di SP103 e SS11 garantita dall’apertura delle piste ciclabili Gorgonzola-Melzo e Pozzuolo-Bellinzago.
I tecnici impiegati nei lavori stanno completando, infatti, queste infrastrutture verdi connesse ad A58-TEEM che, una volta entrate in esercizio, limiteranno il numero degli incidenti stradali che coinvolgono gli utenti in transito, sui pedali o a piedi, lungo due Arterie sprovviste, per vastissimi tratti, di corsie riservate a ciclisti e pedoni.
Sottopassi, scavalchi e semafori mirati a proteggere gli utenti a rischio caratterizzano, d’altra parte, il tracciato Gorgonzola-Melzo (1,7 chilometri di sviluppo, 1,5 milioni di euro di investimenti a carico di Tangenziale Esterna SpA), che, non a caso, sarà intitolato ad Alessandro De Nicola, il 21enne vittima di un sinistro verificatosi nel 2014.
La pista si dipana, in corrispondenza della strada per Melzo, dalla ciclabile lungo il cavalcavia di via Parini, consegnata dal Consorzio Costruttori TEEM nell’ambito dell’ammodernamento cui è stata sottoposta la «Cassanese», e continua, poi, per un primo tratto a ovest della Roggia Bescapera con andamento in parallelo a quest’ultima.
Successivamente, l’opera si snoda a est della roggia fino alla mini-rotatoria approntata nei pressi di via Parini (quartiere Molino Nuovo) per collegarsi a via degli Abeti e raccordarsi, infine, all’esistente sottopasso protetto alla «Padana Superiore», sottoposto a radicale riqualificazione soprattutto per quanto concerne tratti riservati e protetti.
Sempre sul conseguimento di più elevati livelli di sicurezza è stata incardinata, inoltre, pure la costruzione della ciclabile Pozzuolo-Bellinzago (2,5 chilometri di sviluppo, 1,8 milioni di euro di investimenti per il 75% a carico della Concessionaria), che, come, del resto, tutte le «sorelle» generate da A58-TEEM, risulta accessibile dai Caselli dell’Autostrada.
Limitrofa all’Uscita Pozzuolo Martesana di A58-TEEM (33 chilometri da Agrate a Melegnano raccordati con A4, A35 e A1), l’infrastruttura collegherà i centri lambiti favorendo l’interscambio pedali-rotaie all’altezza della Metropolitana Due (Gessate) e del Passante (Pozzuolo e Trecella) e ricucendo le zone rurali solcate da Adda e Muzza.
A Bellinzago Lombardo l’opera partirà, difatti, da via San Giorgio per poi proseguire, in parallelo con la «Cassanese», fino all’imbocco di via Papa Giovanni XXIII; a Pozzuolo, invece, il tracciato avrà come scenario il versante destro dell’ex Strada Provinciale (da via Leopardi sino a Cascina Solcia) e offrirà la massima protezione possibile agli utenti.
A meno di ritardi imposti da condizioni meteo particolarmente sfavorevoli, l’entrata in esercizio di entrambi i percorsi ecologici entro il 25 Dicembre dovrebbe concretizzarsi, dunque, nell’imminenza delle Festività e costituire una strenna apprezzata da ciclisti e pedoni esposti, da troppo tempo, al pericolo dei contatti ravvicinati con auto e camion.