L’ambasciatore di Giordania a Palazzo Marino

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Potenziare gli scambi culturali, turistici e di studio, sfruttando anche la ripresa dei voli diretti tra Milano e Amman. Con questo intento oggi il Presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé ha ricevuto a Palazzo Marino S.E. Fayiz Fahran Saleh Khouri, Ambasciatore del Regno Hascemita di Giordania, accompagnato da Khaled Mohammed Al Wehsheh, Console Onorario Regno Hascemita di Giordania a Milano.

Focus dell’incontro gli scambi turistici e di studio, con gli studenti universitari italiani che frequentano le università giordane e viceversa. L’Italia, e in particolar modo Milano e il nord del Paese, è il secondo Stato europeo per gli scambi commerciali con la Giordania in particolar modo nell’ambito alimentare, di strumentistica in campo farmaceutico e per altre attività di tipo industriale.

“Un incontro all’insegna dell’amicizia – ha detto il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé – e della reciproca volontà di implementare la conoscenza e gli scambi culturali e di studio tra i nostri paesi, in particolare tra Milano e la città di Amman”.

La capitale del Regno giordano è membro del network internazionale delle metropoli C40 ove è classificata come megacity. Sua Maestà la Regina Rania di Giordania è cittadina onoraria di Milano.

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Luca Levati
La prima volta della mia vita in cui “sono andato in onda” è stato il 7 luglio 1978…da allora in radio ho fatto veramente di tutto. Dai programmi di rock all’informazione, passando per regie e montaggi. Giornalista dal maggio 1986 sono arrivato a Radio Lombardia nel marzo del 1989 qualche giorno prima della nascita del primo mio figlio, insomma una botta di vita tutta in un colpo. Brianzolo di nascita e di fatto il maggior tempo della mia vita l’ho passato a Milano città in cui ho avuto la fortuna di sentire spirare il vento della cultura mitteleuropea. Adoro la carbonara, Finale Ligure e il Milan (l’ordine è rigorosamente alfabetico). I libri della vita sono stati e sono: “Avere o essere” di Fromm, “On the road” di Kerouac, “L’insostenibile leggerezza dell’essere” di Milan Kundera, “Grammatica del vivere” di Cooper e l’opera omnia del collega e amico Piero Colaprico (vai Kola!). I film: “Blade Runner“, “Blues Brothers” e “Miracolo a Milano” quando buongiorno voleva dire veramente buongiorno. Ovviamente la musica è centrale nella mia formazione: Pink Floyd, Frank Zappa, Clash, Genesis e John Coltrane tra i miei preferiti. https://www.wikimilano.it/wiki/Luca_Levati

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