Dopo l’edizione inaugurale dello scorso anno, la Milano21 Half Marathon 2018 si è ripensata, ha cambiato sede di partenza e arrivo, percorso, sistema di gestione dei servizi dedicati agli iscritti, ed è diventata grande.
Ben 7.000 runner hanno preso parte all’evento che questa mattina, alle ore 9,30, ha visto il via da Piazza VI Febbraio, con i grattacieli di CityLife a far da sfondo. Tra questi l’Assessore al Turismo, Sport e Qualità della vita del Comune di Milano Roberta Guaineri, con il pettorale della 21 km, che ha voluto presentarsi sulla start line con il segno rosso sul viso a sostegno della Giornata contro la violenza sulle donne. Poi tanti protagonisti della Milano sportiva tra cui due ex calciatori rapiti dalla passione per la corsa come Massimo Ambrosini e Francesco Toldo.
A vincere la prova regina sulla distanza di mezza maratona sono stati Renè Cuneaz, fra gli uomini, e Sara Galimberti, fra le donne. Cuneaz ha tagliato il traguardo in 1:06:05, Galimberti in 1:16:42.
Completano il podio maschile Yassin El Khalil (1:06:09) e Davide Raineri (1:09:20). Con la Galimberti salgono sul podio femminile Silvia Radaelli (1:18:30) e Elisabetta Manenti (1:21:11).
Curioso il caso di Sara Dossena, la n. 1 azzurra della maratona reduce dall’infortunio che l’aveva costretta al forfait a New York poche settimane fa, che last minute ha scelto di correre la 10 km e ha finito per vincerla nettamente, in 34 minuti e 21 secondi. Seconda classificata Claudia Gelsomino (36:10), terza Najla Aqdeir (37:16).
Tra gli uomini della 10 km successo di Leo Paglione (31:20), seguito da Samuel Medolago 31:53) e Manuel Togni (31:55).
Le classifiche complete sono disponibili QUI.
Dietro i Top Runner hanno sfilato e concluso i tanti sportivi che hanno scelto la Milano21 Half Marathon e si sono goduti il nuovo percorso, con i bei passaggi da tutti i luoghi simbolo della città, compresa Piazza Duomo.