Proprio nel giorno del presidio organizzato dai sindacati confederali davanti alla Prefettura per chiedere più sicurezza nei luoghi di lavoro, due nuovi infortuni si sono verificati nella provincia di Bergamo: questa mattina una lavoratrice della EffeggiPallets spa di Brembate di Sopra è stata colpita alla testa da un braccio meccanico impiegato per la movimentazione del materiale. Oggi pomeriggio, invece, è stato coinvolto in un secondo infortunio un operaio di 38 anni che lavora per un’azienda di guarnizioni, con sede a Cividate, in via di trasferimento nel capannone di Calcio, dove è avvenuto l’incidente.
In via Tasso, davanti alla sede della Prefettura, dalle ore 17.00, sindacalisti, delegati e lavoratori sono scesi in presidio, riunendosi attorno a 17 tute bianche e caschetti gialli: così sono stati ricordati i 17 lavoratori che hanno perduto la vita dall’inizio dell’anno nella provincia orobica (e fuori dai confini provinciali alle dipendenze di imprese bergamasche). In un incontro di circa 40 minuti il Prefetto Elisabetta Margiacchi ha ascoltato le istanze portate dai tre segretari generali provincialiGianni Peracchi per la CGIL, Francesco Corna per la CISL e Angelo Nozza della UIL. Con loro c’erano anche i responsabili delle politiche della sicurezza sul lavoro Angelo Chiari, Danilo Mazzola, Saverio Capuzziello.